Fate anche 1.001 tanto non esageriamo per niente.
Prima di tutto vi aggiorno che sono successe tante cose in questi ultimi giorni e ci sono tante cose in pentola che bollono in pentola ampliamente da tempo , ancora sono un pochino acerbe per parlarne, ma presto presto presto vi racconterò dei miei lunghi silenzi e soprattutto di cosa combino durante i miei lunghi silenzi.
A parte questa curiosità che sono abbastanza cattiva :D da farvi montare...volevo chiarire un pochino di cosine sul ruolo di una wedding planner il giorno del matrimonio.
Ci sono tante me quel giorno. Ci sono io Silvia che comunque nonostante il lavoro ormai organizzato sto' comunque sul chi va la' per ogni evenienza e mi emoziono (a volte non poco) perchè alcune coppie diventano come fratello e sorella per me, quindi mi devo sorbire anche la parte emotiva che mi riempie molto quel giorno.
Poi c'è Magnolia che ha il compito di fare Magnolia e questo vuole dire milioni di cose... sul serio.
Ho avuto modo di parlare del coordinamento del giorno del matrimonio con tante coppie e con tante persone anche al di fuori del mondo del matrimonio , per lo più curiosi del "cosa farai mai quel giorno? oltre a mangiare e bere?" (e ce ne sono vi posso giurare di persone che pensano questo eccome..anche tra le coppie ahimè). Bene, come sempre nel mio piccolo blog e nella mia piccola blogsfera magnolosa , la mia piccola opinione ora la voglio tirare fuori.
Sto' cercando da giorni una formula valida e semplice per spiegare bene ed essere il più chiara possibile e tra mille idee e discorsi ,anche di lunghezza manzoniana , ho poi optato per l'idea della famosa lista della lavandaia (che poi non si capisce molto perchè questa lavandaia debba sempre fare la lista..comunque ).
E oltre alla lista ho il piacere di fare una lista al negativo..o meglio dire vorrei sfatare qualche mito che mi sembra si sia creato in modo abbastanza equivoco.
E parlo anche alla future e aspiranti wp (ahh a proposito! grazie per le iscrizioni ai seminari..ancora aperte oltretutto :) )..e soprattutto purtroppo (dico purtroppo) alle wedding planner che sono agli inizi ma che non si vogliono considerare delle "aspiranti" wp ma proprio wp. Lo so..questo è un mercato duro e in un periodo economico mondiale assolutamente bislacco, per usare termini di nonna papera e non essere più volgari (via sono una signora), è sempre difficile etichettarsi "aspirante" perchè in Italia ha il pessimo sinonimo di "niente futuro" a volte, ma oggi che questo lavoro è più conosciuto e le agenzie in giro sono proliferate a dismisura come funghi.. io un passetto di "aspirante" lo farei perchè è necessario oggi più che mai credetemi.
Quindi...avere una wedding planner che coordina quel giorno è:
1- la wedding planner non arriva al momento dell'inizio della cerimonia per seguire con occhi emozionati il frutto del suo duro lavoro. La media delle mie "alzatacce" i giorni del matrimonio sono le 5.30 del mattino (a seconda anche della distanza del posto o se sono sul "campo"). Sono vestita in tuta o jeans , insomma cose ultra comode perchè la mia giornata so' che durerà molto ma veramente molto. Per me quelle 24 ore (o poco meno) valgono 60 in termini di impegno. A seconda dell'orario e del luogo della cerimonia e del tipo di allestimento io verifico che tutti i fornitori sia già all'opera e non posso fare questo al telefono, ma andando di persona a controllare che tutti siano ai loro posti, che tutto sia predisposto come programmato che sia. Faccio la spola spesso tra location, chiesa, comune e hotel o casa degli sposi per controllare tutto.
2- la wedding planner non fa un lavoro sedentario...mai, ma in particolar modo quel giorno si deve dimenticare di essere fissa in un posto. Vi racconto questo perchè sapete bene il mio passato di attacchi di panico e potete immaginare (soprattutto ahimè chi soffre sa' fin troppo bene) che pena sia per chi è afflitto da questo male oscuro , guidare. E in special modo guidare da soli. Questo lavoro mi ha salvato la vita, non è solo la mia passione più completa e disarmante, ma è ed è stato la mia ancora per guarire. O affondavo nelle crisi di guidare...o facevo la wedding planner.
Ok ho scelto la wedding planner.
Consiglio: patente alla mano, niente paura di fare anche lunghi tragitti da soli (non potete lavorare solo nei 5 km attorno a voi ) e indipendenza alle stelle. E' difficile trovare il vero senso della parola "indipendente" ma se c'è un lavoro che ve lo insegnerà è questo e giuro che arrivare a capirne il vero senso vi darà un brivido di "possibilità" nella vita che non avete mai neanche preso in considerazione.
3- avere tutto sotto controllo è un'arte. avere tutto sottocontrollo ed risultare perfino "simpatiche" è un grande successo e non è facile. Fare il leader è un'arte che dovrete imparare perchè quel giorno tutto graviterà attorno a voi (se lo staff è intelligente e segue le direttive..e questo capitolo andrà toccato a parte dopo). Decidere , anche con responsabilità , magari con poco tempo davanti e con mille opionioni contrarie , cosa fare e come farle e quando farlo..è un macigno che deve essere portato con eleganza e sorridendo. Il passaparola del buon lavoro non viene solo dalle mie coppie, ma anche dal rispetto che i fornitori portano nei miei confronti. Quindi..no la wedding planner non sta' da una parte a guardare che gli altri facciano il loro lavoro.
4- mito da sfatare è che la wedding planner faccia tutto personalmente / manualmente. Certamente la manualità è una dote unica e importante per chiunque ed averla non guasta nell'essere wp. Ma non è richiesto che quel giorno sia la wp a creare, fare o manipolare. Ci sono i vari fornitori che pensano in base al loro lavoro a preoccuparsi di tutto.
C'è confusione tra aiutare e saper fare. Chi sa' fare è anche perchè ha fatto dei corsi e appofondimenti per fare, aiutare lo sanno fare tutti. Alcune volte creo..altre volte (spesso) aiuto, ma sostanzialmente controllo.
porto , cammino e devo pure essere fotogenica ...mi state chiedendo troppo decisamente
5-in visione di quanto sopra mi viene molto naturale parlare della differenza tra leader attivo e passivo. Io sono attivo, controllo e non mi metto a "fare" cose che non sono neanche nei miei compiti perchè c'è qualcuno più competente di me per fare, ma non ho mai trovato giusto il non attivarmi per rendere le cose più facili agli altri professionisti. Pulisco, spazzo, prendo acqua, metto acqua, sposto, muovo, trasloco, scarico, carico, lego, vesto, lavo, parlo e soprattutto ascolto perchè chiunque parli ha una verità da dire. Niente , secondo me da bravo leader, è troppo umile come lavoro. Anche raccattare una foglia morta può portarvi all'evento perfetto e arrivare ad un evento perfetto fa' di me un bravo wp.
sistemare, curare e chiedere al vento di fermarsi (ho cercato il pulsante per fermarlo ma niente ..mi è toccato continuare a raccattare roba da terra )
6- il dono dell'ubiquità l'avevo richiesto sul catalogo "la perfetta wedding planner de noialtri" ma purtroppo non ho accumulato abbastanza punti premio per riceverlo. E' richeisto di stare in più posti nello stesso momento.
E non so come, ma lo faccio. Non mi chiedete come.
no..non sono stata io a fare del male al prete se vi state domandando del cerotto..è forse il più bravo prete che abbia mai conosciuto. Come abbia fatto a essere lì ad applaudire e dopo due secondi aprire la porta infondo alla chiesa..non ancora non mi è stato spiegato
7- A chi mi ha mai chiesto (a volte ho già scritto su questo) tra le coppie come vesto: una divisa molto formale, neutra, comoda e che mi individui come persona che lavora e non un ospite. Io non sono un ospite e non devo essere confusa con loro ,ma essere facilmente individuabile da tutti.
8- io lavoro per la coppia, ma il giorno del matrimonio i miei clienti sono tutti. Chiunque abbia qualsiasi necessità , bisogno o problema può rivolgersi a me. Questo aumenta le responsabilità.
9- Contare i tempi e le pause sembra un lavoro che non esiste, invece è di fondamentale importanza. Sapere che lo chef ha dieci minuti per cuocere il riso e non 20 può fare la differenza tra una cena buona e una cena fantastica. Io non faccio la wedding planner che cura solo il suo piccolo orto, ma mi prendo cura che tutto sia puntuale. Ci sono aspetti veramente sorprendenti da capire su come si articola un ricevimento e ci vuole tempo ed esperienza per avere la giusta parte del coltello nelle proprie mani.
10- (ormai vi ho fatto il decalogo) Tutto questo è per il mio impegno e lavoro il giorno del matrimonio, ma questo non mi distoglierebbe mai dal sincero affetto e enorme gioia che ho imparato a non nascondere. Prendo mani, abbraccio, sorrido, sfioro, guardo, ammiro. Perchè penso che quel giorno il reale completamento del mio lavoro sia capire che quel capitolo si chiude in qualche modo per me , ma per loro è l'inizio di un futuro e sapere che quell'inizio l'ho vissuto me lo porterò dentro per il resto della mia vita.
primo potrebbe sembrare che sono seduta su qualcosa ma no..ero semplicemente accovacciata con tanto di crampi e in quel momento tra tutte le cose che dovevo fare..ho sentito che quella di stare lì era esattamente quello di qui avevano bisogno loro due. Anche fermarsi può diventare un'arte
Insomma è un mondo a parte rispetto a tutto quello che ho fatto per organizzare un matrimonio, quel giorno è davvero una cosa a parte. Duro e faticoso anche a livello fisico...ma è il mio mondo e lo adoro.
Se una coppia legge questa lista potrebbe avere dubbi su quanto possa "servire" , passatemi il termine, un professionista che coordini tutto ? Ho paura comunque di sì,vuoi le tradizioni, vuoi ancora il buio più nero sul mio tipo di lavoro, vuoi la naturale diffidenza che questa benedetta crisi sta insinuando dentro di tutti (e se parlo di firenze ci voglio mettere anche la naturale polemica che trasuda questa città), vuoi che gli italiani sono un popolo di " arrangioni", vuoi che non ci sono abbastanza coppie che accettano di avere un semplice colloquio informativo con una wp. Io mi rivolgo alle coppie, anche se non avete intenzione di avere un wp, vi consiglio di perderle (che poi non sono mai perse) 2 ore per parlare e approfondire, non c'è mai niente di impegnativo ma la vostra conoscenza farà la forza delle future generazioni.
Silvia- Manzoni : 1-0
Complimenti. Bel post che fa un bel quadro della professione. :) Lisa
RispondiEliminaChe dire??? Hai detto tutto tu!!! Ma proprio TUTTO... (alla faccia di Manzoni...)
RispondiEliminaSono io che ti ho letto nel pensiero o avevi già scritto il post?
Baciotto tesorina!!!
Ciao Silvia! Come sempre bellissimo post e soprattutto utilissimo! Ho sempre pensato che il coordinamento il giorno delle nozze sia il servizio più importante che si possa offrire ad una coppia. Purtroppo credo anche che molte coppie se ne rendano conto troppo tardi, ovvero alla fine della festa :-) Spero che dopo aver letto il tuo decalogo qualche coppia decida di "investire" due ore del proprio tempo per parlare con una wp, come suggerisci anche tu :-)
RispondiEliminaBuona giornata,
Vale
Ti si legge sempre che è un piacere :)
RispondiEliminaLa wp è l'art director del matrimonio: e un bravo art director non è quello che se ne sta seduto alla sua scrivania e fa tutto al pc, ma quello che fa nottata in tipografia per controllare che l'inchiostratore non faccia casini e che sta con il fiato sul collo al fotografo per spiegargli esattamente come deve essere la luce.
Faccio questo paragone perché anche per noi fotografi la wp è una presenza fortissimamente motivante, durante i matrimoni. L'ubiquità... se trovi il catalogo dove si ordina, ne vorrei un paio d'etti anch'io ;)
(curiosità: la foto in b/n è a Titignano?)
@Lisa grazie sei un tesoro
RispondiElimina@Silv.etta mia musa
@Vale speriamo, ma non bastano centinaia (ops) di parole per convincere qualcuno
@Lulù grazie mille :) (le prime 3 sono a titignano)
Ce li hai 2.000.000 di punti ?
Maestra mia, che dire! FANTASTICA! Faccio immediatamente girare questo post! ;)
RispondiEliminaCiao sono donatella, ho un sito di confetti decorati per matrimonio, http://www.confettidecorati.com e scrivo delle news periodicamente, posso pubblicare il tuo blog sulla wp? Mi è piaciuto molto.aspetto tua risposta ciao brava
RispondiEliminaCome sempre trasmetti la passione e l'impegno che metti nel tuo lavoro!
RispondiEliminaUn post da pelle d'oca... mi hai emozionato anche stavolta!
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