Che poi le elucubrazioni siano di quelle più emozionanti, questo è un altro paio di maniche, ma da persona positiva cerco sempre di vedere il bicchiere mezzo pieno. Mentre aspetto che il polpo finisca di cuocere, cerco di rilassarmi rileggendo un vecchio giornaletto di pettegolezz.. e l'occhio mi casca su una citazione di Niel Simon:
" il matrimonio è un rischio: se non si rischiasse mai nella
vita Michelangelo avrebbe dipinto il pavimento della Cappella Sistina.."
E proprio vero..se c'è una cosa che ho imparato da questo lavoro appassionante e allo stesso tempo ansiolitico è che la scelta di condividere (le intenzioni sarebbero :per sempre) la propria vita con un'altra persona è veramente un rischio. Non è facile mettere a nudo il proprio io con i nostri difetti e le nostre presunzioni.
Non so come mai ma mi viene sempre in mente una frase di Alberto Sordi..
"non mi sono mai sposato perchè non volevo un estraneo in
casa.."
ed è vero..dopo 11 anni di conoscenza con mio marito, 7 anni di convivenza e 3 di matrimonio, ho iniziato solo adesso a sentirmi in sintonia con lui, a considerarlo la mia metà anche psicologica.
Questo non vuol dire che siamo di stesse idee ed opinioni..anzi!!io bianco e lui nero , io acqua e lui fuoco. Però una Coppia con la C maiuscola!
E a tutte le coppie che incontro anche solo per due chiacchere consiglio sempre di imparare a conoscersi a fondo per poter costruire qualcosa di veramente grande. Il supporto e la solidarietà.
E' un rischio ma è l'inizio della felicità.
Ciao! grazie per essere passata da me! =)
RispondiEliminaComplimenti per il tuo blog! lo seguirò spesso =)
Sono felice di avere una "mania" in comune con qualcuno!
@elisa...mania condivisa gioia moltiplicata!!!
RispondiEliminaCiao, arrivo a te dalle Cuoche e il tuo nome mi ha incuriosita. Wedding planner... che bella professione!
RispondiEliminaVedo che sei una new entry, così ne approfitto per fare mille auguri a questo tuo simpatico blog nascente. Tornerò a trovarti :-)